Orthogether.Agency

Top Menu

  • Casi studio
  • Chi siamo
  • Contatti
  • CONTATTI
  • Entra in Orthogether
  • Feed Blog
  • Home
  • Vendita online: dati, pro e contro

Main Menu

  • Home
  • Chi siamo
  • Casi studio
  • Blog
  • Contatti
logo

Orthogether.Agency

  • Home
  • Chi siamo
  • Casi studio
  • Blog
  • Contatti
Consigli per le ortopedie
Home›Consigli per le ortopedie›Amazon ci prova ancora: Amazon Basic Care

Amazon ci prova ancora: Amazon Basic Care

By Staff Orthogether
25/05/2023
349
0
Share:
Amazon Basic Care e la vendita online dei prodotti ortopedici sanitari

Partiamo dal principio, così da poter avere una fotografia completa di quello di cui parleremo in questo articolo. E quindi: che cos’è Amazon Basic Care?
Amazon Basic Care è una delle ultime aggiunte di Amazon Basic, la sezione dedicata agli articoli di base che le persone usano quotidianamente.

Attiva dal 2020, negli ultimi 3 anni ha piano piano aggiunto prodotti di vario genere, che vanno dai bendaggi muscolari al primo soccorso a lenti a contatto o liquidi per il lavaggio oculare. Al momento nello store italiano si contano un’ottantina di articoli divisi tra:

  • Salute e cura della persona
  • Pulizia e accessori scarpe
  • Prodotti trattamento occhi

Ma perchè ne stiamo parlando?
Perchè guardando i vari prodotti nel dettaglio, ne troviamo alcuni che sono disponibili anche nelle ortopedie sanitarie
: pannoloni per adulti, solette, creme.

Che cosa sta facendo Amazon?

La risposta è abbastanza chiara: sta cercando di entrare sempre più nel mondo Health. A seconda della nazione in cui ci si trova, questa penetrazione è più o meno forte, perchè dipende anche dalle leggi che regolamentano la salute in ogni specifico Stato. Per fare un esempio su tutti, negli Stati Uniti ha addirittura avuto il via libera per vendere sulla piattaforma direttamente i farmaci da banco, e così sullo store americano si possono comprare antipiretici, analgesici, antinfiammatori e molto altro.

Come già detto, in Italia la situazione è differente, ma l’interesse di Amazon per questa fetta di mercato è evidente.

Cosa ci dice questo interesse? Fondamentalmente due cose ben distinte.

La prima è che c’è una richiesta di mercato, ed è per questo motivo che Amazon ha sviluppato la sezione Basic Care. D’altronde, è plausibile immagine che, prima di prendere questa decisione, la piattaforma abbia cercato di capire se ci fosse richiesta per un servizio simile, e la risposta sia stata positiva.

Partendo da ciò, qual è la seconda considerazione da fare? Che questa richiesta c’è, e bisogna rispondervi, altrimenti sarà Amazon (o qualche piattaforma simile) a dare la sua risposta.

Sarà una risposta professionale? No.
Tutelerà le aziende che lavorano nel settore? No.
Tutelerà i pazienti? Probabilmente no.

Ed è per questo che la risposta deve venire dalle ortopedie sanitarie stesse, perchè non solo vadano a coprire questa richiesta, questa fetta di mercato, ma anche perchè offrano un servizio differente. Un servizio che abbia la sua genesi non solo nella comprensione dei vantaggi che può offrire il Web, ma anche e soprattutto nella visione del canale online come un mezzo comodo e sicuro per quei pazienti che hanno difficoltà a recarsi fisicamente in negozio (per vari motivi, dalla semplice mancanza di tempo fino alle limitazioni motorie), e che sia focalizzata su quei prodotti che effettivamente possono essere acquistati online in sicurezza.

Non dimentichiamo poi l’assistenza al paziente prima e dopo l’acquisto: si tratta già di un aspetto molto importante negli acquisti di persona ma che diventa fondamentale online. Il confronto con un professionista sanitario accompagnerà così il paziente in tutto il suo percorso, assicurando che scelga il prodotto adatto a lui, aiuto a cui la persona che acquista su Amazon (o piattaforme generaliste simili) non può avere accesso.

Infine, se la risposta viene dalle ortopedie sanitarie stesse, informando il paziente su pro e contro dell’acquisto online e su quali prodotti è consigliabile confrontarsi con un professionista sanitario, si crea un’ambiente in cui la persona stessa impara ad approcciarsi in modo diverso alla sua salute, ribadendo l’importanza della figura e della consulenza del tecnico ortopedico (e di come non possa essere, molto spesso, messa da parte).

Certo, per andare in questa direzione bisogna lavorare e investire, perchè creare una sezione e-commerce sul proprio sito, gestirla al meglio e far sì che l’investimento rientri richiede di organizzare il negozio, il magazzino, formare il personale (qui puoi trovare qualche esempio pratico di quello di cui stiamo parlando), ma anche cercare aziende e professionisti esterni che si occupino di digitale e che conoscano il settore, così che possano strutturare al meglio il canale online.

Il rapporto tra vendita online e dispositivi ortopedici sanitari

Il rapporto tra vendita online e dispositivi ortopedici sanitari è, evidentemente, ancora tutto in costruzione. E diciamo così perchè un rapporto c’è, è innegabile, si tratta solo di capire come impostarlo nel modo corretto (ed evitare quindi che sia Amazon a guidare la via).

Noi di Orthogether abbiamo deciso di farlo partendo da un principio: la tutela dei pazienti e delle ortopedie sanitarie.
Ed è per questo che abbiamo inserito la dicitura “Orthogether consiglia l’acquisto in negozio per questo prodotto, perchè consigliato il supporto di un tecnico ortopedico specializzato. Trova nome prodotto vicino a te (a partire da €xxx)” in quei prodotti che non sono consigliati per l’acquisto online, e per questo abbiamo anche geolocalizzato tutte le ortopedie sanitarie presenti sul portale e i loro prodotti.

Orthogether è l’unica piattaforma dedicata al solo settore ortopedico-sanitario: per conoscerla, clicca qui sotto e compila il form, ti contatteremo per organizzare un primo appuntamento gratuito.

Prenota qui la tua consulenza gratuita

Previous Article

Scarpa per piede diabetico: cos’è, le caratteristiche ...

Next Article

L’esame baropodometrico: a cosa serve, le tipologie ...

Share:

Related articles More from author

  • Dati
    Consigli per le ortopedie

    Usare i dati per conoscere meglio i tuoi pazienti (e concorrenti)

    17/03/2023
    By Staff Orthogether
  • Case study: Ortopedia Sanitaria SD - Orthogether
    Consigli per le ortopedie

    Come Ortopedia Sanitaria SD si è digitalizzata e intercetta i propri pazienti online grazie a Orthogether.com

    06/10/2023
    By Staff Orthogether
  • Comunicazione ai pazienti: ma chi sono i miei pazienti?
    Consigli per le ortopedie

    La comunicazione ai pazienti è fondamentale: sì, ma chi sono i miei pazienti?

    29/06/2023
    By Staff Orthogether
  • Case study Ortopedia Alfonsi integrazione Orthogether - SIGAO
    Consigli per le ortopedie

    Come Ortopedia Alfonsi ha aumentato pazienti e ricavi integrando il suo gestionale con Orthogether.com

    12/09/2023
    By Staff Orthogether
  • Il marketing relazionale per le ortopedie sanitarie
    Consigli per le ortopedie

    Il marketing relazionale: una pratica fondamentale sia online che offline!

    06/01/2023
    By Staff Orthogether
  • sito e social
    Consigli per le ortopedie

    5 modi per sfruttare i social per la visibilità online della tua ortopedia sanitaria (ma devi avere pazienza)

    27/12/2022
    By Staff Orthogether

Comments are closed.

  • cervical gfac72484b 1920
    I consigli del tecnico ortopedico

    I 5 collari per cervicale da trauma o da stress più presenti sul nostro portale

  • customer journey settore ortopedico sanitario
    Consigli per le ortopedie

    Il customer journey: cos’è e perchè è così importante per la tua ortopedia sanitaria

  • Case study: La Carrozzineria - Orthogether
    Consigli per le ortopedie

    Come La Carrozzineria ha intercettato con Google ADS 319 richieste di pazienti che ricercavano il dispositivo su misura pubblicizzato

©2022 Orthogether S.r.l. - Via dell'Innovazione Digitale, 3, 26100 Cremona CR - Partita IVA n. 01729040335 - Capitale sociale 480.049,57€